14/10/2022
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La dieta liquida recentemente è stata molto sponsorizzata da noti personaggi come sportivi e attori. Ma in cosa consiste e a livello medico quando sarebbe consigliato come protocollo alimentare?
Una dieta liquida, innanzitutto, è un piano dietetico specifico che consiste esclusivamente nel consumo di alimenti liquidi o semi-liquidi come: acqua, ghiaccio, succhi di frutta senza polpa, bevande sportive, bevande gassate, gelatina, tè, caffè, brodi chiari e ghiaccioli trasparenti. A seconda delle restrizioni dietetiche dei singoli pazienti, possono essere ammessi alimenti selezionati, come miele e caramelle dure trasparenti. La dieta liquida aiuta a mantenere l'idratazione, fornisce elettroliti e calorie.
Indicazioni cliniche:
In realtà la dieta liquida che trova spazio attualmente si riferisce ad un regime alimentare finalizzato al dimagrimento, ed in tal caso si possono differenziare in due tipologie: totalmente liquide che precludono il consumo di qualsiasi alimento diverso dalle formule per l'appunto liquide, e parzialmente solide che invece concedono uno o più pasti di natura solida come ad esempio gli spuntini o la cena.
Ci sono controindicazioni? Sebbene non ci siano controindicazioni formali per una dieta liquida, ci sono alcune considerazioni che bisogna effettuare quando si utilizza questa scelta dietetica. Molti alimenti disponibili per questa dieta sono ricchi di carboidrati e zuccheri semplici e i pazienti con diabete mellito sono a maggior rischio di iper- e ipoglicemia. La glicemia deve essere monitorata frequentemente e le eventuali dosi di insulina devono essere aggiustate. Può essere difficile fornire i nutrienti e le calorie necessari mantenendo una dieta liquida, quindi il passaggio ad alimenti solidi dovrebbe avvenire il più rapidamente possibile, altrimenti si realizza una eccessiva restrizione calorica. Non meno importante è la totale assenza di educazione alimentare e la tendenza al recupero del peso e dell'effetto “yo-yo”.
Attenzione mi raccomando a procedere in autonomia, ma consultare un nutrizionista che possa valutare ogni singolo caso specifico.